domenica 30 gennaio 2011

MAIONESE SENZA UOVA

Ho visto su internet la ricetta per fare la maionese fatta solo con latte di soya  e olio d'oliva...un pò incredula ma desiderosa di mangiarmi una piadina con la maionese (per questioni di intolleranza non posso ancora mangiare l'uovo :( ...)  l'ho provata anche se come mio solito ho fatto delle modifiche...

INGREDIENTI:
1 bicchiere di latte di soya (autoprodotto con soia fit)
1/2 L di olio d'oliva
sale q.b.
aceto di mele q.b.
1/2 cucchiaino di xanthan gum (addensante...ottimo nella preparazione della maionese soprattutto per quella all'uovo perchè non la fa impazzire) è un ingrediente facoltativo...

PROCEDIMENTO:
Nel boccale del bimby ho messo un bel bicchiere di latte di soya......


ho impostato la funzione antiorario e vel. 4....mentre il bimby gira ho iniziato con il tappo chiuso...a versarvi l'olio ...io ho usato un pò di quello EVO e poi quello alla soia...bisogna continuare a fare andare e man mano che  versavo l'olio anche il latte cambiava forma diventando più compatto...a questo punto ho aggiunto un bel pizzico di sale fino e una spruzzata di aceto di mele...per ridurre la quantità di olio ho aggiunto il cucchiaino di xanthan gum...beh a quel punto la maionese è diventata una vera e propria crema liscia e vellutata....per poterla conservare un pò più a lungo l'ho "pastorizzata" facendola "cuocere" ad 80°C sempre vel. 4 per quasi 4 minuti...eccola guardate che bella...ma soprattutto buona...potevo non usarla subito :D?



PIADINA ROMAGNOLA SENZA GLUTINE


Anche stamattina ero in vena di qualcosa di estremamente leggero ...avevo voglia di farmi una piadina...mà con la farina di riso...Ho usato quella termotrattata...anche se non ho notato grosse differenze tra la farina di riso normale e quest'ultima...anche se dicono che quella termotrattata andrebbe bene anche per fare la pasta fatta in casa...onestamente ci ho provato...ma con risultati estremamente deludenti...ma non mi fermerò, studiero un qualcosa per poter realizzare anche i famosi spaghetti di riso...vabbè ritorniamo alla piadina....

INGREDIENTI:
500g di farina di riso
1 bicchiere e mezzo di acqua calda
1 cucchiaino di bicarbonato
sale q.b.

PROCEDIMENTO:
Ho messo la farina, il bicarbonato ed il sale nel bimby...fatto andare a vel. 6 unendo a poco a poco l'acqua finchè non ho ottenuto un impasto morbido e lavorabile...ho continuato ad impastare a vel. spiga per almeno 10 minuti...


Lo tolgo dal bimby ...formo la palla e lo lascio coperto per 10 minuti...stendo l'impasto tra 2 fogli di carta forno ungendo un poco la superficie con dell'olio EVO e con il mattarello cerco di ottenere uno spessore non eccessivamente alto...in ogni caso sui 2 mm...

taglio con un taglia pasta rotondo grande....tante forme e le pongo su un vassoio di cartone coperte da un panno umido....
Quando la crepiera diventa bella calda, la faccio cuocere da ambo i lati  finchè non diventa leggermente dorate...per facilitare la giratura uso questa paletta particolare..

se la voglio farcire lo farò dopo averla girata...perchè una volta fredda piegarla sarebbe un'impresa ardua e si romperebbe...

DELIZIE ALLA CREMA SENZA GLUTINE

Questo non è un periodo favorevole per me...purtroppo dopo un controllo delle intolleranze alimentari aihmè l'elenco degli alimenti che non posso mangiare è infinito...da quì mi è nata l'idea di postare anche ricette prive di alimenti che potrebbero creare appunto allergie ed  intolleranze..ho preso spunto dalla mia ricetta della casetta di Hansel e Gretel.....modificando naturalmente alcuni ingredienti....
Laura ( è la figlia di Monica)....questa ricetta è dedicata a te...sei  una ragazza speciale e dal cuore grande....ti voglio tanto bene......
PER LA BASE:
500g di farina di riso
100g di fecola di patate
2 tsp di xanthan gum (è addensante e serve per dare elasticità all'impasto)
150 g di olio di soya (in sostituzione il burro o margarina)
150 g di zucchero di canna (non mi piace troppo dolce)
2 cucchiaini di bicarbonato ( in sostituzione del lievito per dolci ...ecco un'altra intolleranza sigh!)
latte di soya q.b.
10 cl di melassa (se non la trovate sostituitela con miele di melassa o castagno scuro)
1 cucchiaino di spezie per panforte
2 dita di acqua

CREMA (di Monica...santa amica!)
700g di latte di soya o riso o acqua
100g di fecola di patate (meglio ridurla a 70g  per una crema più morbida)
130 g di zucchero
3 cucchiaini abbondanti di polvere di arancio o arancio grattugiato

PROCEDIMENTO:
Prima di pasare al procedimento vorrei spendere poche righe sulla melassa...essendo uno zucchero naturale, si presta in molte ricette ....lo svantaggio che ha un odore non molto gradevole ed un sapore altrettanto poco invitante per il suo retrogusto di liquirizia...essa inoltre ha la caratteristica di rendere molto elastica un impasto, conferendogli anche quella colorazione scura simile al cacao...Quindi quando avrete formato l'impasto non stupitevi se l'odore non sia molto invitante...durante la cottura questo scompare come accade con l'ammoniaca per i dolci...e rende il biscotto o altro alquanto buono!


Prendete un pentolino...metteteci dentro l'olio di semi di soya ...la melassa e lo zucchero di canna...appena è tiepido toglietelo...e mescolate bene il tutto...




In una terrina mescolate la farina di riso con la fecola e lo xanthan e le spezie (qualora non vi piacessero potete ometterle ma in questo caso vi sconsiglio di usare la melassa e usate piuttosto il miele di melassa, in quanto solo l'uso della melassa renderebbe l'impasto più amarognolo, con le spezie si crea un connubio perfetto di gusto)...

aggiungeteci il miscuglio di olio...melassa e zucchero più il bicarbonato sciolto in 2 dita di acqua....iniziate a mescolare...quando tutti gli ingredienti si sono ben amalgamati ma non si è ancora formato un impasto morbido e compatto, aggiungeteci del latte di soya quel tanto da poter creare un impasto morbido e formare una palla...che naturalmente porrete in un sacchetto del congelatore e porrete in frigo a riposare almeno un paio di ore....

Nel frattempo preparate la crema:
Prendete un pentolino abbastanza capiente...metteteci dentro i solidi (farina più zucchero)...e mescolando aggiungete a filo il latte ...aggiungete la polvere d'arancio o arancio grattugiato e mescolate continuamente finchè il composto non si addensa...mi raccomando se volete una crema più morbida riducete la fecola di patate di almeno 30 g.... quando la crema è pronta ponetela in una scodella di vetro, coprite con pellicola (così non si forma quella patina in superficie ) e lasciate raffreddare...

Trascoro il riposo in frigo...prendete l'impasto che risulterà bello sodo...e stendetelo tra 2 fogli di carta forno ad uno spessore di circa 1/2 cm...





con un taglia pasta rotondo...tagliate tanti dischi di numero pari, che porrete su una teglia da forno coperta da carta forno e metterete a cuocere in forno preriscaldato ...funzione ventilata...a circa 180°C per 10 minuti...sfornate e lasciate raffreddare su una griglia...


A questo punto prendete un disco, spalmeteci sopra la crema...coprite con l'altro disco...fatelo rotolare nella granella di nocciole...una bella spolverata di zucchero a velo ed ecco il dolce finito ...Vi conviene prepararlo con largo anticipo anche il giorno prima...essendo un biscotto molto croccante, avrà così modo di ammorbidirsi...inoltre ha la facoltà di essere molto leggero...direi quasi light :D



PANE SENZA IMPASTO CON LILI

                            

Questo pane è davvero buono...ma soprattutto fatto con il lievito liquido naturale ha una durata di una settimana e per durata intendo dire...morbido e buono...per prima cosa è necessario rinfrescare il lili...di solito secondo Nicodvb non occorre...ma io per una forma di serenità e di certezza nella crescita lo faccio..solitamente faccio 2 rinfreschi nell'arco della giornata e di solito mi regolo in base alla velocità di crescita, se vedo che è rapida allora procedo altrimenti procedo con un ulteriore rinfresco o meglio ancora con un super lili...

INGREDIENTI:

500g di farina 00
200g di farina 0
200g di manitoba
100g di avena o farina integrale ( oppure quello della LOCONTE AVENA E SEGALE)
25g di lili
700g di acqua
20g di sale
1 cucchiaio di malto (facoltativo)
10 g di miglioratore (facoltativo)

PROCEDIMENTO:

Per prima cosa verso le 14.00 preparo il poolish che farò con 25g di lili +25g di farina + 25g di acqua e lascio triplicare...



Quando il lili è pronto procedo all'impasto senza impastare...prendo una capiente ciotola...ci pongo dentro 2 dita di acqua tiepida, il poolish...il malto ...e faccio sciogliere bene con l'aiuto di una forchetta...

a questo punto ci verso tutta la farina che ho precedentemente mescolato insieme, il miglioratore ed il sale....e la restante acqua...ecco che viene il bello non impasto ma lo miscelo semplicemente con una forchetta finchè la farina non abbia assorbito tutta l'acqua ....


faccio un piccolo segno e metto in forno a lievitare fino al giorno dopo....

La mattina seguente controllo la sua crescita di solito ci vogliono sulle 18 ore di lievitazione, ma capita spesso ...a me sempre...che l'impasto sia pronto decisamente prima...avete visto come è cresciuto in circa 13 ore??? quando vedrete l'impasto pieno di bolle e ben alveolato come da foto...vuol dire che è pronto per essere messo in forma..........



Prendo ora l'impasto e lo metto su un piano di lavoro di marmo o altro...e procedo alle piegatura ...in poche parole dovrete piegare verso il centro ciascun lato (vedi foto...)


Ripeto queste piegature per almeno altre 2 volte...(Scusate le foto sfocate ma le ha fatte mio figlio Giovanni di 7 anni :D)


A questo punto prendo il pane con le piegature rivolte in alto e lo metto a lievitare  per altre 2 ore circa in una pentola a bordi alti tipo il cuocipollo  o schlemmertopf...


Dopo circa un'ora e mezza  accendo il forno a 220°C ...funzione statica...appena questo è pronto ci metto dentro il pane per circa 15 minuti ...poi abbasso a 180°C per altri 30 minuti e comunque finchè non è bello dorato....
Ed ecco come si presenterà il pane all'interno dopo la cottura.... L'ho conservato avvolto in un panno da cucina e messo dentro quei sacchetti di tela...la conservazione di questo pane sia come morbidezza che come gusto  è di oltre 1 settimana... anzi dopo averlo cotto è ancora più buono se mangiato i giorni successivi...













giovedì 27 gennaio 2011

STINCO DI MAIALE CON PATATE E PEPERONI FRITTI


Lo stinco di maiale non l'avevo mai fatto, in quanto ogni volta che mi recavo al supermercato la vedevo terribilmente grassa...poi un giorno chiesi al mio macellaio di fiducia, gli confidai la mia perplessità sul fatto che sembrava tanto grasso....posso dirvi con tanto stupore la mia espressione quando mi disse che non era così...anzi era una parte del maiale estremamente magra...beh visto il costo molto basso mi sono detta perchè non provare...gli chiesi consiglio anche sulla cottura e lui molto gentilmente mi rispose che la sua morte era la cottura in forno...bene...bene...tornata a casa mi sono messa subito all'opera...

INGREDIENTI:
1 sacchetto del saccoccio
1 stinco di maiale
aromi vari (rosmarino, salvia...)
sale q.b.
qualche pomodorino
olio EVO

CONTORNO:
patate
peperoni
olio per friggere
sale

PROCEDIMENTO:

Ho preso il mio bel stinco di maiale, l'ho massaggiato con le spezie precedentemente polverizzate e con il sale e l'ho posto nel saccoccio ( io uso quelli della cuki, naturalmente ci sono anche quelli della buitoni), ci ho messo un filo di olio EVO e i pomodorini tagliati in quattro...

 
sigillo il saccoccio lo bucherello tutto con un ago... lo pongo in una pirofila e lo inforno in forno già caldo a circa 180 °C per un'ora e mezza...deve essere bello rosolato....

CONTORNO:

Poco prima di terminare la cottura dello stinco, procedo alla cottura del contorno...ovviamente poi ciascuno di voi è libero di assocciarvi ciò che gradisce di più...



Prendo delle belle patate tipo qualità rosse od a pasta gialla...le sbuccio e le taglio a spicchi...prendo i peperoni li lavo, li asciugo e li taglio a strisce...a questo punto prendo una bella padella grande e ci metto dell'olio q.b....quando è caldo ci metto le patate e le faccio friggere fino a metà cottura e solo a questo punto ci aggiungo i peperoni e continuo la friggitura finchè non è pronto...le scolo ...spolverizzo di sale ed ecco che sono pronte....quando anche lo stinco è pronto lo tolgo dal saccoccio...lo affetto...una bella fetta di pane tostato (sempre il mio)...qualche cucchiaio di contorno ed ecco quà il piatto pronto...